La ragazze della Carispaq promosse all’ultimo tuffo

in casa dell’Umbertide

di ANTONIO DE ANGELIS

Il vice-coach Stefano Bimbo non si ferma più negli spogliatoi del palazzetto di Umbertide dove salta come un grillo e schizza come una pallina da flipper da un angolo all’altro per festeggiare l’impresa appena compiuta mentre partono i tappi di spumante in casa della Leo Carispaq per brindare alla conquista della promozione in serie B2. Le ragazze allenate da Riccardo Seconi hanno da poco espugnato il parquet dell’Umbertide nella gara di spareggio della finale playoff vincendo 47-49 una gara nella quale ci sono stati fiumi di adrenalina. «E’una promozione al fotofinish, acciuffata nella partita di bella e dopo un tempo supplementare, che ha quindi un valore aggiunto in termini di suggestività e di carico emozionale grandissimo» commenta il trionfo coach Seconi, con in cassaforte il secondo campionato vinto in carriera dopo quello di sei anni fa in Promozione regionale. Tutta da raccontare la dinamica della vittoria, con la Leo che nell’ultimo minuto dei tempi regolamentari metteva la testa avanti con un tiro in sospensione di Passeri che la portava sul 43-44. Però a quindici secondi dalla fine il quintetto ternano veniva raggiunto su tiro libero dalle locali prima di avere per due volte la palla del possibile sorpasso. Ma il tentativo di Sabatini veniva stoppato e poi anche la conclusione da sotto di Chiara Liberati danzava sul ferro prima di uscire. Sirena finale e spazio all’overtime. «C’era il rischio nel supplementare di farsi paralizzare dal rimpianto per le due grandi occasioni perdute di chiudere la gara ma le ragazze hanno avuto il merito di giocare i cinque minuti con la testa libera» commenta Seconi. Ed infatti nell’appendice di gioco la Leo Carispaq usciva fuori con la spavalderia di Chiara Liberati, che segnava tutti e cinque i punti decisivi con una tripla ed una conclusione in penetrazione. La firma sulla promozione era quindi della giocatrice più attesa, che aveva bucato la seconda gara, ma ha saputo riscattarsi nel momento più importante della stagione. «La vittoria però è stata frutto della rotazione e dell’apporto di tutti gli elementi. Hanno saputo segnare, in momenti diversi del match anche Passeri, Calabresi e Sabatini» prosegue sempre Seconi. Il contributo tattico della panchina si è concretizzato sotto forma di una staffetta in marcatura sulla stella dell’Umbertide, la Lisetti, una giocatrice protagonista in serie A2, che è stata tenuta a zero punti nel secondo tempo dal pressing alternato di Liberati, Passeri e Processi. La nottata è finita in gloria con un mega-festeggiamento al Sir Williams di Narni, tra cori e libagioni. Domani è un altro giorno. LEO CARISPAQ: Melchiorri, Ratini 3, Cerasi, Marchettini ne, Passeri 6, Processi 4, Calabresi 15, Sabatini 9, Liberati 10, Furlan 2. All. Seconi.

Molto spesso si ricordano solo i vincenti e si dimenticano facilmente i "secondi", ma quest'anno penso che la stagione della Leo sia da ricordare come una delle più belle ed entusiasmanti dei 50 anni di questa gloriosa società!

Tanti tifosi, tanti appassionati si sono riavvicinati a questo sport spesso dimenticato o sovrastato dalla risonanza del calcio....e poi tanti giovani entusiasti di diventare i veri protagonisti del futuro LEO!

Ma i veri protagonisti di questa stagione sono e rimarranno sempre i giocatori che CI hanno emozionato e che hanno interpretato fino in fondo il ruolo di veri protagonisti. Ed allora mi sento in dovere di elencarli qui di seguito con una piccola menzione per ognuno di loro, con la speranza che la stagione passata sia un felice ricordo per tutti loro!

SERGIO COLARIETI: "il play", la mente della squadra, il cuore, la storia della Leo basket...colui che a 40 anni è sembrato un "under 17". La sua filosofia? Poche parole e tanti allenamenti duri ed intensi!!  Voto 10

CRISTIANO CORDONI: un leader, intenso e determinato, un professionista vero, l'incubo di tutti i migliori cecchini...vero Jawrosky? Voto 9

RODRIGO DIAS: Rod per tutti noi, ha messo a dura prova i tabelloni della cupola con le sue schiacciate, miglior stoppatore e rimbalzista della squadra, professionista vero si è adattato subito alla nostra realtà regalandoci tanta esperienza! Voto 9

CLAUDIO FORTUNATI: una delle mani più educate di tutto il campionato, autentico professionista (sempre il primo in palestra) ha tolto la squadra dai pasticci diverse volte, punto fermo di questa Leo. Voto 8

PAOLO CACCIAMANI: un uragano libero nel parquet, sprigiona atletismo e grinta da vendere, quando chiamato in campo si è messo a disposizione ricoprendo diversi ruoli. Il prossimo anno sarà quello della sua conferma. Voto 7

FILIPPO GRAZIANI: Pippo per tutti, trascinatore indiscusso, leader del pubblico, sempre presente è stato il punto di riferimento per tutti i compagni e del coach! Voto 9

NICCOLO' GRILLO: ha subito un pò la concorrenza nel ruolo di guardia alternando momenti intensi a momenti di scoramento/delusione che lo hanno portato ad una situazione di stallo: ha qualità tecniche e fisiche per affrontare livelli più alti di basket, il prossimo anno potrebbe essere quello giusto!! Voto 6

FRANCESCO FEDERICI: il sesto uomo, entrato in punta di piedi a gennaio ha saputo dare il suo contributo con minuti di qualità arrivando alla finale con autorità da vero play di razza. Voto 8

SIMONE GRILLO: il 4 per eccellenza, mortifero il suo tiro, geniale la sua posizione a rimbalzo, ha inanellato valutazioni stratosferiche....senza dimenticare il lavoro di condizionamento fisico che ha imposto dall'inizio alla fine alla squadra. Voto 10

GILLES: erano due anni che non vi ero a contatto ma l'ho ritrovato molto maturato dal punto di vista tecnico ed umano, devastante nell'uno contro uno più di sempre, difensore attento, micidiale dalla distanza, se avesse avuto una condizione fisica migliore avrei detto inarrestabile. Voto 9

FEDERICO GRANATO: immenso, determinante, professionista assoluto, trascinatore, cecchino micidiale, ottimo difensore, giocatore di ben altra categoria non ha fatto mai pesare niente di tutto questo alla squadra, anzi è stato leader assoluto e miglior compagno di tutti. Un onore allenarlo e punto FERMO della prossima stagione!! Voto 10 e lode!

I giovani nel prossimo articolo.